Abbiamo dato ampio spazio ai rilevatori di un antifurto. Rappresentano il componente principale di un impianto perchè individuano il movimento di una persona ed inviano un impulso di allarme alla centralina. I piú utilizzati sono i PIR, ovvero ad infrarossi passivi che riescono a comprendere la variazione termica all’ interno di una zona quando passa un uomo. Questi sensori però possono non sempre essere adatti alla situazione in cui sono installati, ecco che potrebbe tornare utile l’utilizzo di quelli a doppia tecnologia.
Di cosa si tratta? Di un rilevatore che fa uso, oltre che del riconoscimento del raggio infrarosso, anche delle microonde, hanno la stessa frequenza di quelle che si usano in un forno per cottura. Sono stati introdotti sul mercato negli anni 70 e da allora hanno trovato applicazioni in moltissimi campi della sicurezza. Un emettitore riempie la stanza o l’ambiente e misura l’energia che ci impiega nel momento di stasi. Quando una persona si introduce nell’ area controllata l’energia per saturare l’ambiente cambia, questa variazione fa scattare l’allarme.
Il principio di Doppler è quello che in fisica fa riferimento al funzionamento dei sensori a microonde utilizzate nelle barriere. In questo caso c’è un emettitore che invia un segnale in frequenza ed un ricevitore fisso che non si muove. Se c’è qualcuno che si muove all’ interno di questo fascio invisibile la frequenza di ritorno è differente e quindi scatta l’allarme. Anche strumenti di misurazione come l’anemometro laser o altri per la misura delle velocità nei fluidi utilizzano lo stesso principio.
I sensori a doppia tecnologia sono molto utili in tutte le situazioni in cui ci potrebbe essere una fonte di disturbo che genera falsi allarmi utilizzando i sensori Pir. Variazioni di calore, presenza di superfici riflettenti, eccessiva ventilazione, movimenti di oggetti, sono cose che disturbano un rilevatore e raggi infrarossi. Installando un doppia tecnologia l’allarme scatta solo se si verificano le due condizioni, ovvero sia il controllo con il Pir che quello con le microonde ha dato esito positivo. Sul mercato possiamo trovare i Fracarro DT1000, Elkron IM29CPU, Tecnoalarm Twintec.
Anche i rilevatori ad onde elettromagnetiche però possono essere disturbati. La presenza di campi magnetici dovuti a ripetitori di telefonia o di televisioni possono creare elementi di fastidio. Ad ogni modo l’installatore saprà consigliarvi e verificare le giuste condizioni per installare un doppia tecnologia oppure un Pir classico.
In commercio ci sono anche i tripla tecnologia, si tratta sempre di rilevatore infrared + microwave, soltanto che il funzionamento delle microonde è doppio (doppler + mw). Non confondiamoli poi con i sensori in doppia frequenza invece che sono dei PIR che nell’ atto della trasmissione verso la centralina utilizzano due frequenze per una maggiore sicurezza, a 433 e 866 Mhz.