La necessità di proteggere le colture dalla fauna selvatica è vecchia quanto l’agricoltura, così come è nota la necessità di coloro che hanno un bestiame, di portarlo a pascolare in sicurezza, senza possibilità che nessun animale si perda. Le moderne recinzioni elettriche rappresentano uno degli strumenti più versatili e convenienti disponibili per chi alleva animali, per gli agricoltori, per maneggi o per tutti quelli che devono proteggerli, anche da furti. Oggi non solo ci concentreremo sulla realizzazione di recinzioni elettrificate, ma vedremo anche, alla fine, come è semplice realizzare un sistema di allarme per evitare furti di ogni sorta.
E’ possibile costruire e utilizzare un recinto elettrico per scopi diversi, come ad esempio l’allontanamento dei cervi dagli alberi, dei conigli dalla lattuga o dal proprio orto, dei vitelli svezzati dalle mucche, degli orsi da alveari, o dalle volpi nei confronti dei polli. Ci sono poi i recinti elettrici per i cani, quelli per i cavalli, ognuno con proprietà, caratteristiche e costi differenti.
Che recinto elettrico acquistare
Quali componenti comprare per il tipo di recinto elettrico da realizzare sono determinati da:
- Specie ed età degli animali da controllare
- Gamma di condizioni di umidità del suolo
- Quantità di terra all’interno del recintato, misurata in lunghezza del perimetro e numero di fili
- Il recinto sarà permanente o temporaneo o movibile
- Budget a disposizione
Vantaggi e Svantaggi di un recinto elettrico contro gli animali
Pro
- Praticità: le recinzioni elettriche sono più convenienti rispetto alle altre, più versatili e più efficaci in molte situazioni.
- Portabilità: i paletti leggeri e i fili plastificati rendono semplice e veloce mettere in su e rimettere a posto una recinzione temporanea quasi ovunque.
Contro
- Necessità di ispezioni frequenti.
- Se abbiamo un corto circuito per colpa ad esempio di un fulmine o di un filo rotto, o per qualche altro incidente, l’efficacia del recinto elettrico se ne va e rischiamo di avere all’ improvviso gli animali sparsi fuori.
- Invisibilità: non possiamo sapere se la recinzione funziona solo osservandola, se c’è ad esempio abbastanza tensione sui fili. Si può ovviare a questo inconveniente con l’uso regolare di un tester per recinzione.
Come funziona una recinzione elettrica e come fa a tenere lontani gli animali
Quando un animale tocca un recinto elettrificato, l’energia elettrica passa attraverso il suo corpo e va a terra, da qui torna al generatore di corrente ed il circuito si chiude. La scossa colpisce l’animale e gli provoca un fastidio che non comporta nessun danno, ma solo una spiacevole sensazione che lo allontana dal recinto e non gli fa ripetere il tentativo di fuga o di avvicinamento se si tratta della protezione di una coltura.
Le cariche elettrostatiche intermittenti su una recinzione elettrica sono generate da un elettrificatore collegato alla recinzione. Si tratta di un componente elettronico che converte la corrente standard a bassa tensione prelevata da una presa elettrica o da una batteria (vanno bene quelle delle auto a piombo acido) in corrente ad alta tensione.
Differenti recinzioni a seconda dell’ animale da tenere lontano
La tensione giusta e il giusto numero di fili da utilizzare per un recinto è importante a seconda se dobbiamo tenere lontano pollame, ovini, caprini, suini, bovini, equini, conigli, cervi, volpi, coyote e orsi. Il trucco è quello di avere la giusta tensione e la giusta spaziatura dei fili di recinzione.
Quando si tratta di recinzione elettrica ci sono due tipi di animali: quelli che sono facili da controllare con tensioni più basse, e quelli che richiedono un voltaggio piú alto.
Il primo gruppo comprende bovini e cavalli, che hanno generalmente uno strato piú sottile di pelle e sono abbastanza pesanti, quindi in grado di fare contatto col terreno per chiudere il circuito. Il secondo gruppo comprende le pecore e la maggior parte degli animali selvatici, che hanno molto pelo, sono più leggeri sui loro piedi, e sono più determinati a passare attraverso una recinzione. In mezzo ci sono specie come capre e maiali, che variano in termini di facilità di controllo a seconda di come sono docili o ben addestrati alla recinzione. La recinzione per il pollame deve riguardare il controllo dei predatori, qui è piú difficile visto che un po’ tutti gli animali selvatici amano mangiare il pollo.
Consigli sul cablaggio, sul tipo, sull’altezza e la spaziatura dei fili si basano sul particolare tipo di animale che in genere preferisce andare sotto, sopra, o attraverso una recinzione, e se ha una buona vista.
Il giusto Voltaggio
La maggior parte dei professionisti raccomandano un minimo di 4.000 volt per le specie difficili da controllare, e un minimo di 2.000 volt per gli animali più docili. Qualcosa di maggiore di 8.000 volt è considerato un voltaggio più del necessario (alcune fonti dicono 6000), e ci sono più probabilità di causare lesioni. Certamente molti animali domestici saranno controllati con molto meno di 3.000 volt; ma se siete appena agli inizi e preferite prevenire piuttosto che curare, iniziate con questi numeri.
Anche se le raccomandazioni di potenza sono espresse in VOLT (tensione), è mportante ricordare che è necessario un elettrificatore con potenza sufficiente, in Ampere, in modo da generare la tensione richiesta. La tensione è legata anche alla lunghezza del recinto, piú ampio minore sarà il voltaggio totale per il circuito.
Come realizzare una recinzione elettrificata
su Internet possiamo acquistare quello che ci serve. Partiamo comprando l’elettrificatore, (ricordatevi la messa a terra tramite la messa a terra ed eventuale parafulmine) dopodichè serve anche una rete di 50 metri già provvista di paletti che è sufficiente per creare un piccolo recinto per colture. Se invece stare realizzando qualcosa di piú grande potete acquistare Rutland, Filo per recinto elettrico Super White, 500 mt di filo. Il filo va fatto passare su isolatori ad anello con avvolgitore che si fissano ai paletti che devono affondare a terra per una buona tenuta.
Proteggere gli animali da un furto con un sistema di sorveglianza
possiamo avere l’esigenza di tenere sotto controllo il nostro recinto, magari perchè vogliamo controllare che non vengano rubati i nostri animali. Realizzare un piccolo antifurto con telecamere di videosorveglianza è molto semplice. Acquistiamo su Amazon Netgear ARLO VMC3030-100EUS, una piccola telecamera wireless che si collega ad Internet tramite adsl.
Se non abbiamo una linea fissa basta acquistare un router portatile come il TP-LINK M7350 Pocket Hotspot 4G LTE. Inseriamo la nostra sim card mobile ed ecco che abbiamo creato una rete wifi a cui collegare la nostra telecamera. La peculiarità di questa piccola camera è che ha un sensore Pir a raggi infrarossi che si accorge del movimento di un intruso. In quell’ istante invia un alert al nostro cellulare e noi possiamo metterci in visione diretta di quello che sta accadendo. Può essere montata anche all’ aperto e lavora anche di notte, al buio. Con poco piú di 100 euro abbiamo creato un sistema di difesa efficace.